Guccini: epico, mito e storia
Piazza maggiore, 17 giugno 2024: Bologna festeggia gli 84 anni di Francesco Guccini… «Fra la via Emilia e il West», il concerto del 21 giugno 1984.
Il cantautore ha dialogato con Massimo Cotto tra ricordi e suggestioni di una serata che 40 anni fa vide scendere in quella stessa piazza più di 150.000 persone per celebrare i 20 anni di carriera del Maestrone. Una kermesse che ha visto sul palco il 21 giugno 1984, oltre a Francesco Guccini, Lucio Dalla, Giorgio Gaber, Paolo Conte, i Nomadi, l’Equipe 84, Claudio Lolli, Giampiero Alloisio, Deborah Kooperman, Pierangelo Bertoli e i Viulàn.
Guccini, che pochi giorni fa ha compiuto 84 anni, ha conversato con il giornalista Massimo Cotto, presente anche Nicola Sinisi, ex direttore di Radio Rai e all’epoca presidente della Cooperativa Radio Informazione che organizzò il concerto assieme all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Renzo Imbeni (lunedì sera a fare gli onori di casa c’era l’attuale primo cittadino Matteo Lepore).
Quindi onore a chi allora realizzò un evento memorabile e che creò gli attuali ricorsi: Nicola Sinisi. Va ricordato che Nicola, per conto della Cooperativa Radio Informazione, negli anni precedenti aveva portato a Bologna Dire Straits, Simple Reds, Simple Minds, Paolo Conte. Poi, fuori dai teatri, Luciano Pavarotti al Palasport.
Così Nicola ha ricordato come si realizzò quel memorabile evento: “Era il 1983. Sergio Zavoli, presidente Rai, ci fece ottenere 50 milioni di lire per i diritti televisivi. Mi venne in mente che nel 1984 erano i vent’anni della prima canzone di Guccini.
Così chiamai Renzo Fantini, prematuramente scomparso nel 2010, gli prospettai il finanziamento di 50 milioni più la sponsorizzazione di Philip Morris… e così si manifestò l’evento di quella memorabile serata.”
Sinisi a, poi, voluto ricordare chi non c’è più: Renzo Imbeni, sindaco da un anno, diede la piazza gratis e poi due anni dopo volle Sinisi come assessore (socialista) alla cultura e con lui nacque «Bologna sogna», musei aperti di notte, feste, comici diventati famosi, , folle.
Imbeni fu il primo sindaco a rinunciare al discorso di Capodanno, nel 1988 da Palazzo d’Accursio fece cantare Lucio Dalla, poi fece organizzare da Sinisi una festa da ballo in piazza e in municipio, direttore d’orchestra in smoking Jimmy Villotti.
Auguri di buon compleanno, dunque, a Francesco Guccini… e, memori di questi quarant’anni così velocemente trascorsi, rammentare la caducità del tempo a tutti noi, e in particolare hai tanti compagni che assieme a me, Nicola Sinisi, Piero Frontera, Paolo Sebartoli, Anna Mangili,
Gilberto Veronesi, Virginio Biagini, Nino Campisi, Mino Farolfi, Antonio Sorrentino, Aldo Yanni e tanti altri che non rammento, diedero nel 1977 vita a Radio Informazione.
E se il tempo è illusorio e sparge fantasmi e ogni tempo svanisce nel giro delle sequenze, lasciate che ognuno si fermi al fotogramma illusorio che più gli sta a cuore, pur consapevoli che non siamo padroni del tempo, solo padroni di dargli un senso.
Crediti fotografici Luca Bolognese
Fra la via Emilia e il West – Live Bologna 1984
